ADR piombo 2025: obblighi, codici UN e responsabilità


16 Luglio 2025

A partire dal 1° Settembre 2025, il piombo metallico sarà ufficialmente classificato come merce pericolosa ai fini del trasporto secondo la normativa ADR.
Un aggiornamento normativo che ha implicazioni concrete per aziende, trasportatori, impianti di trattamento e tutti gli operatori che producono o gestiscono rifiuti contenenti piombo.

Questo cambiamento impatta sulle responsabilità legali, sulla documentazione ADR, sui codici UN per il piombo, e sul tipo di formazione richiesta.

In questo articolo ti spieghiamo cosa cambia, chi riguarda e come prepararti per tempo per il trasporto rifiuti ADR.


Classificazione ADR del piombo e codici UN

Con la nuova normativa ADR, il piombo metallico passa dalla categoria delle merci non pericolose a quella delle merci pericolose.
Questo significa che i rifiuti al piombo devono essere classificati correttamente e accompagnati da specifiche indicazioni di pericolo durante il trasporto.

La corretta attribuzione del codice UN piombo è fondamentale: identifica la tipologia di sostanza trasportata e ne determina le misure di sicurezza.
Usare il codice sbagliato può comportare pesanti sanzioni e problemi in caso di controlli su strada.




Documentazione obbligatoria per il trasporto rifiuti ADR

Non basterà più il classico formulario rifiuti, con la nuova classificazione ADR, sarà necessario predisporre documenti aggiuntivi per il trasporto rifiuti ADR:

  • scheda di trasporto ADR compilata correttamente;

  • indicazione del codice UN piombo e classe di pericolo;

  • etichettatura conforme del collo o del contenitore

Inoltre, tutte le informazioni devono essere coerenti tra il produttore del rifiuto, il trasportatore e l’impianto ricevente.
Anche un piccolo errore nella documentazione può invalidare l’intera operazione.


Chi è responsabile? Produttori, trasportatori e impianti

Con la nuova classificazione del piombo, le responsabilità sono distribuite lungo tutta la filiera del trasporto rifiuti ADR:

  • il produttore del rifiuto è tenuto a identificarlo correttamente e a garantire la classificazione ADR;

  • il  trasportatore deve accertarsi che il carico sia conforme alla normativa, sia nei documenti che nelle etichette;

  • l’impianto di destinazione deve verificare la coerenza delle informazioni ricevute

In caso di irregolarità, tutti i soggetti possono essere sanzionati.
Per questo è fondamentale conoscere i propri obblighi e avere procedure condivise.



Cosa succede se non sei in regola con l’ADR?

Se un rifiuto contenente piombo viene trasportato senza documentazione ADR o senza classificazione ADR corretta:

  • si rischiano sanzioni amministrative;

  • il trasporto può essere bloccato dalle autorità;

  • in caso di incidente, si possono attivare responsabilità penali per tutti i soggetti coinvolti;

Il modo più sicuro per evitare questi problemi è formarsi e adeguarsi prima dell'entrata in vigore della norma.


Cosa abbiamo pensato per farti arrivare pronto a Settembre?

Per aiutare le aziende a orientarsi tra questi cambiamenti, abbiamo organizzato un webinar operativo, in collaborazione con il consulente ADR Matteo Prato.
La nuova normativa ADR sul piombo è ormai alle porte e prepararsi per tempo significa evitare rischi, tutelare la propria azienda e lavorare in sicurezza.
Se vuoi essere certo di avere tutte le informazioni necessarie, il webinar di Vastum è il punto di partenza ideale!

Durante l’incontro approfondiremo tutti i temi trattati in questo articolo, con esempi pratici e uno spazio per domande e risposte.

Grazie


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